Il benessere scolastico: la chiave per affrontare il percorso di crescita
Settembre 26, 2024
Il metodo di studio: un percorso su misura per ogni studente
Settembre 26, 2024
Settembre 26, 2024

Cosa sono i Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA)?

I Disturbi Specifici dell’Apprendimento, noti anche con l’acronimo DSA, rappresentano una serie di difficoltà che riguardano specifiche aree dell’apprendimento scolastico.

Spesso, si tratta di disturbi che emergono in età scolare e che influenzano la capacità del bambino di leggere, scrivere o fare calcoli con la stessa facilità dei suoi coetanei.

Ma è fondamentale comprendere che i DSA non sono legati a problemi di intelligenza o a mancanza di impegno: sono disturbi che colpiscono abilità specifiche, pur lasciando intatti altri ambiti cognitivi.

Quali sono i principali DSA?

I DSA più comuni si dividono in quattro categorie principali:

  1. Dislessia: si riferisce alle difficoltà nella lettura, sia a livello di velocità che di comprensione. Un bambino con dislessia può faticare a riconoscere le parole scritte, a leggere correttamente e in maniera fluida, oppure a comprendere il significato di ciò che legge.
  2. Disortografia: riguarda le difficoltà nello scrivere correttamente le parole. Chi soffre di disortografia può commettere frequenti errori di ortografia, come omissioni, inversioni o sostituzioni di lettere.
  3. Disgrafia: colpisce l’aspetto grafico della scrittura, rendendo la calligrafia poco leggibile o molto faticosa. I bambini con disgrafia possono avere difficoltà a scrivere in modo ordinato e regolare, e la scrittura può risultare dolorosa o stressante.
  4. Discalculia: si manifesta con difficoltà nell’apprendimento e nell’utilizzo dei numeri e dei concetti matematici. I bambini con discalculia possono avere problemi nel comprendere le operazioni aritmetiche, riconoscere simboli matematici o memorizzare le tabelline.

Cause della DSA

Le cause dei DSA non sono ancora del tutto chiare, ma si ritiene che siano di natura neurobiologica. Fattori genetici e ambientali possono influenzare lo sviluppo di questi disturbi. Quello che è certo è che non sono dovuti a carenze educative o mancanza di motivazione. Anche i bambini più intelligenti e motivati possono avere DSA.

Come riconoscere i DSA

Riconoscere un Disturbo Specifico dell’Apprendimento non è sempre immediato, soprattutto perché i sintomi possono essere molto diversi da persona a persona. Tuttavia, alcuni segnali comuni includono:

  • Difficoltà costanti nella lettura o nella scrittura rispetto ai coetanei
  • Fatiche nel memorizzare informazioni che sembrano semplici per altri bambini
  • Errori frequenti nei calcoli o nella risoluzione di problemi matematici di base

Se un bambino mostra questi segni, è importante rivolgersi a specialisti, come psicologi o neuropsichiatri infantili, che possono effettuare una diagnosi accurata.

Interventi e supporto per chi ha DSA

Una volta diagnosticato un DSA, è fondamentale intervenire con strategie personalizzate per supportare l’apprendimento. Gli interventi possono includere:

  • Strumenti compensativi: l’uso di tecnologie (ad esempio, software di lettura o calcolatrici) può aiutare gli studenti a superare le loro difficoltà specifiche.
  • Misure dispensative: gli studenti con DSA possono essere esonerati da alcune attività che risultano particolarmente difficoltose per loro (come la lettura ad alta voce o l’apprendimento mnemonico di formule).
  • Piano Didattico Personalizzato (PDP): ogni studente con DSA può beneficiare di un piano che tenga conto delle sue esigenze, stabilendo obiettivi di apprendimento personalizzati e strategie educative su misura.

Conclusione

I Disturbi Specifici dell’Apprendimento non sono un limite alla crescita e al successo scolastico e personale.

Con il giusto supporto, ogni bambino può sviluppare le proprie capacità e raggiungere i propri obiettivi, imparando a convivere con il proprio DSA in modo sereno e produttivo.